Dopo avere resistito per due mesi anche la Patata si è ritrovata sul capo tre antipatici pidocchi!
Che sconforto quando tra i denti del pettine ho visto quello schifoso cosetto nero, non volevo crederci!
Ho letto tantissimo in questi giorni nella rete e ormai appena accedo al motore di ricerca le mie dita digitano in automatico: pediculosi - pidocchi - lendini.... ed ecco qualche considerazione, partendo dalla premessa che alla resa dei conti sicuramente non controllavo con dovuta attenzione la testa della Patata, per cui non avevo visto le uova;
1) le UOVA - LENDINI sono piccolissime hanno la forma ovoidale sono semitrasparenti, in una prima fase. Hanno una specie di codina nera che le tiene bene agganciate al capello.
Per toglierle non basta il pettinino in dotazione con gli shampoo trattamento, bisogna prendere il singolo capello sul quale è depositata e con le unghie sfilarla facendo scorrere le dita su tutta la lunghezza del capello.
2) il TRATTAMENTO, noi abbiamo usato uno shampoo, deve essere fatto da tutta la famiglia e ripetuto dopo 7 giorni. Prima dello shampoo ho pettinato Agata per mezz'ora poi l'ho applicato sciacquato e prima di asciugare i capelli ho ri pettinato con cura Agata credendo che fosse finita e invece mi sono rimasti due pidocchi ormai morti nel pettine.... ORRORE dove si erano cacciati durante la prima pettinata?
3) il DOPO TRATTAMENTO pensavo che dopo lo shampoo anche le uova se ne andassero con una pettinata o almeno morissero, non è così. Bisogna continuare a controllare la testa perchè le uova rimangono, per cui va fatta tutti i giorni l'opera di "spidocchiamento" come le scimmie, e sfilate una a una le uova che sono rimaste. Più le uova sono lontane dalla cute meglio è perchè a 1,5 cm dalla cute dovrebbero essere morte.... ma mi dico se sono a distanza dalla cute, chissà allora da quanto tempo erano sul capello.
Il secondo shampoo a distanza di 7 giorni dovrebbe proprio contribuire a uccidere i pidocchi eventualmente usciti dalla schiusura delle lendini ancora sul capo.
4) LAVARE tutto quello che è stato a contatto con la testa in lavatrice a 60°, quello che non può essere lavato si può chiudere in sacchi di plastica per 15 giorni, lo abbiamo fatto con il tappeto, con alcuni grossi cuscini, per gli oggetti piccoli si può ricorrere al congelatore per 24 ore.
Concludo con il dire che alla vista del primo pidocchio sono entrata in crisi: non avevo controllato bene la testa di Agata, non sapevo da quanto li avesse presi, non sapevo se erano anche sulle nostre teste, che cosa dovessi fare, se veramente li avevo tolti tutti ....
Ora che ci siamo addentrati in questo mondo - e che purtroppo ho il presagio non sia l'ultima volta - posso dire che è una seccatura infinita ma che armati di sana pazienza, come con tutte le cose la si combatte.
Certo il primo passo, come mi sento ripetere da pediatre, maestre e medici della ASL, sta alla famiglia, controllare, educare i figli, fare i trattamenti e ricontrollare, controllare e controllare, riuscire a essere tempistivi nell'accorgersi della loro presenza limita di molto le scocciature.
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