domenica 27 gennaio 2013

Un libro per ricordare

Oggi si celebra  la liberazione da parte delle truppe sovietiche dell'Armata Rossa del campo di concentramento di Auschwitz, avvenuta il 27 gennaio del 1945.


Visto che la Dolce metà è stata impegnata in prima persona nell'allestimento nella palestra del paese della mostra dedicata a questa giornata, ci siamo chiesti se e come parlarne ad Agata.
Abbiamo pensato che un aiuto potesse darcelo la lettura di un libro, abbiamo scelto questo:



L'Albero di Anne

illustrazioni di Maurizio A. C. Quarello 


4 commenti:

  1. Io nn ho ancora affrontato l'argomento co Sofia ... Nn ne ho il coraggio! Agata cosa ha detto dopo che le hai letto il libro?

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    1. Ero terrorizzata da cosa potesse chiedermi e anche che la storia potesse turbarla. Invece non ha fatto grandi commenti, dopo un po’ ha chiesto chi erano gli Ebrei e se anche noi odiamo gli Ebrei. Finita così…. Allora sono iniziata le MIE di domande, un po’ oserei dire risentita da questa passività: forse non ha capito, forse è troppo piccola, forse non valeva la pena, o forse doveva essere così. Che strumenti ha per capire cos’è l’odio contro un popolo, cosa è uno sterminio, fortunatamente nessuno. Però un semino lo abbiamo gettato, il libro è li se le verrà voglia di leggerlo e fare altre domande noi ci siamo.

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    2. Certo di sicuro sarà un semino che lavorerà dentro ... Io per ora voglio tenerla ancora all'oscuro da tali atrocità ma il titolo me lo segno... Magari l'anno prossimo! Grazie! Baci

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    3. Si è un libro fatto bene, ne ho visti molti altri di albun illustrati in questo periodo, alcuni così delicati e struggenti allo stesso tempo che piangevo in libreria ... peccato si debba scrivere di queste storie.

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