Venerdì in compagnia della Patata grassa, siamo andate a visitare l'ultimo giorno di ABCD "Salone italiano dell'educazione" che si è svolto alla Fiera di Genova. Nei giorni scorsi avevo letto il programma e nella sessione infanzia mi avevano incuriosita i Laboratori Montessoriani e il Laboratorio del Riuso Creativo.
Parto con il dire che sono arrivata alla Fiera con uno stato d'animo non ottimale, mi dimentico sempre quanto sia difficile girare per Genova con una bambina piccola avvalendosi del meraviglioso servizio pubblico. Salire su un autobus con una Patata grassa in braccio è faticosissimo, per fortuna c'è ancora qualcuno (sempre più raramente) che cede il posto a una povera mamma.
A Bruxelles, ai tempi in cui non avevo scoperto la fascia e il marsupio, e mi avvalevo di passegini e carozzine per portare la neonata Patata grassa, salire sugli autobus non era un problema, ogni autobus, so che sto per scrivere qualcosa che solo la fervida mente di Dick avrebbe potuto partorire, ha un posto riservato allo stazionamento delle carozzine. Cose dell'altro mondo.
Ma lasciamo perdere e torniamo al salone. Devo dire che sono rimasta delusa dall'organizzazione del Laboratorio Montessoriano, tutte le attività erano, o sembravano destinate ai piccoli alunni delle scuole montessoriane, l'unico momento informativo a cui ho assistito era rivolto anch'esso ai genitori degli alunni.
Francamente ritengo che durante questo tipo di manifestazioni, lo scopo principale di chi ha uno stand, e quindi rappresenta una scuola, dovrebbe essere quello di presentarla a chi si avvicina per chiedere informazioni. (Magari sono stata sfortunata io)
Unica nota positiva l'esposizione del materiale Montessoriano tra cui le carte tematiche, noi usiamo quelle bellissime oferte da Mamma Felice che ormai abbiamo tradotto anche in inglese, delle bellissime scatole di legno conteneti le lettere dell'alfabeto in corsivo e maiuscolo, le figure geometriche in legno, le aste numeriche.
Sicuramente interessante è stata la visita allo stand di Nati per leggere dove ci siamo soffermati a lungo, anche dopo la lettura del recente post di Rosita, le reponsabili dello stand ci hanno illustrato il progetto e mostrato alcuni libri.
Siamo tornate a casa, con un nuovo libro scelto da Agata, veramente carino, "I Puntini rossi" di Altan.
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